Cervia su Melaverde

il logo della trasmissione. Domenica 2 ottobre la puntata di “MelaVerde” in onda alle 12 su Rete-quattro sarà dedicata al Sale di Cervia, un prodotto che la cittadina romagnola produce ormai da millenni e che oggi sta vivendo un periodo di grande messa in valore grazie politiche di rivalutazione del territorio e dei prodotti legati alla terra e alla cultura.

A Cervia si hanno notizie delle prime saline fin dall’anno Mille, quando ancora Cervia si chiamava Ficocle. Si dice che l’insediamento fosse proprio all’interno di una salina. Il sale è stato per secoli un materiale estremamente prezioso perché era l’unica cosa in grado di permettere la conservazione degli alimenti. Oggi il suo prezzo è sceso, ma resta un prodotto che, oltre alla cucina, ha capacità terapeutiche e curative.

Ancora oggi in alcuni punti delle saline di Cervia, in particolare alla “Salina Camillone”, si raccoglie il sale con il metodo di Cervia. Il sale cervese è noto in tutta Italia ed è definito il “sale dolce” grazie al fatto che non contiene alcune sostanze – come i solfati di magnesio, di calcio, di potassio e il cloruro di magnesio – che danno di solito la sensazione di amaro.

“MelaVerde” è una trasmissione che si occupa di ambiente, agricoltura, tradizioni eno-gastronomiche e culinarie che esiste dal 1998 e fa parte della programmazione domenicale di Mediaset. “MelaVerde” condotta da Edoardo Raspelli e da Ellen Hidding ed è scritto da Luca Liberati e Nicola Fontana. La regia è di Giancarlo Valenti e Michele Zito.